I miracoli di Gesù

(097)

Gesù guarisce un bimbo cieco e sua madre a Pella (358.9 - 358.10)

"Mamma, ho trovato uno che conosce Gesù di Nazaret, e che dice che mi conduce da Lui per essere guarito. E' molto buono. Mi lasci andare, mamma?"
"Ma sì, Jaia! Anche se resto sola, va', va', benedetto, e guardalo anche per me il Salvatore!"
L'adesione, la fede della donna è assoluta.
Gesù sorride. Parla: "Tu non dubiti, donna, nè di Me, nè del Salvatore?"
"No. Se Tu lo conosci e gli sei amico non puoi essere che buono. Lui poi! Va', va' figlio! Non tardare un momento. Diamoci un bacio e va' con Dio."
Si baciano, trovandosi a tentoni. Gesù pone sulla tavola grezza un pane e delle monete.
"Addio, donna. Qui vi è di che procurarti cibo. La pace sia con te."
Escono. La comitiva riprende l'andare. Cadono le prime gocce di pioggia.
"Ma non ci fermiamo? Piove...." dicono gli apostoli.
"Ci fermeremo a Jabes Galaad. Camminate."
Si tirano su i mantelli sul capo, e Gesù stende il suo sul capo del ragazzo. La madre di Marco di Giosia lo segue coi servi, sul suo asinello. Sembra che no si possa separare da Lui.
Escono da Pella. Si inoltrano per la campagna verde e triste nella giornata piovosa.
Fanno almeno un chilometro,poi Gesù si ferma. Prende il capo del ciechino fra le mani e lo bacia sugli occhi spenti dicendo: "Ed ora torna indietro. Va' a dire a tua madre che il Signore premia chi ha fede, e va' a dire a quelli di Pella che questo è il Signore." Lo lascia andare e si allontana rapido.
Non passano tre minuti che il ragazzo grida: "Ma io ci vedo! Oh! non fuggire! Tu sei Gesù! Fa che io veda Te per primo!" e cade in ginocchio sulla via bagnata di pioggia.
La donna gerasena e i servi da una parte, gli apostoli dall'altra, corrono a vedere il miracolo. Anche Gesù torna, lentamente, sorridente. Si china ad accarezzare il ragazzo. "Va', va' dalla mamma e sappi credere in Me, sempre."
"Sì, Signor mio.... Ma alla mamma nulla?! Nel buio lei che crede come me?!"
Gesù sorride più luminosamente ancora. Si guarda intorno. Vede sul ciglio della via un ciuffo di margheritine roride d'acqua. Si china, le coglie, le benedice, le dà al fanciullo.
"Passale sugli occhi di tua madre, ed ella vedrà. Io non torno indietro. Io vado avanti. Chi è buono mi segua con il suo spirito, e parli di Me ai dubbiosi. Tu parla di Me a Pella che tituba nella fede. Va'. Dio è con te."